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QUANDO E PERCHÉ ANDARE DALLO PSICOLOGO

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daniele gregrio psicologo online

Autore
DOTT. DANIELE GREGORIO
Psicologo e Divulgatore scientifico.

Andare dallo psicologo o da uno psicoterapeuta è ancora oggi una decisione troppo spesso presa con diffidenza o con vergogna. Nella nostra cultura sono ancora tanti i pregiudizi che avvolgono lo psicologo o chi si rivolge a loro:

“Andare da uno psicologo? Io? Non sono mica matto.”

“Non perdere tempo e soldi con uno psicologo, basta parlarne con un amico.”

“Stai tranquillo, tutto passa! Fatti forza, vedrai che le cose si sistemeranno.”

 

Quando andare dallo psicologo

Racconto che una parte del proprio corpo ha bisogno di un intervento medico è abbastanza semplice. Capire invece che si sta vivendo una sofferenza interna, non organica, che necessita di un aiuto psicologico è più difficile. Come per il corpo, a volte succede che con le proprie risorse e con il tempo le cose possano migliorare. Ma se questo non avviene? Se invece il disagio e la sofferenza si ripresentano, magari più acute?

Sono questi i casi in cui ignorare i campanelli d’allarme e continuare ad aspettare rischia di aumentare il disagio fino a, potenzialmente, far strutturare un disturbo. La cosa più sana è prendere in mano la situazione, tutelare la propria salute, prevenire il disagio o intervenire quando questo è diventato forte e invalidante.

Si può decidere, dunque, di andare dallo psicologo per motivi diversi sia legati ad un disagio emotivo, a situazioni che creano disagio, a relazioni che causano sofferenza ma anche al desiderio di migliorare se stessi personalmente e professionalmente. Ma se per vari motivi si è trascurato il proprio benessere psicologico e si è iniziato ad avere segni e sintomi di disturbi psicologici, sarà necessario intervenire per non peggiorare la salute della persona. Alcuni esempi di situazioni in cui è bene rivolgersi ad uno psicologo sono:

  • Quando il malessere interferisce con le nostre attività quotidiane.
  • Se fai fatica a concentrarti, lavorare o relazionarti serenamente con le persone care (famiglia, amici, partner).
  • Se hai vissuto un evento particolarmente stressante (lutto, separazione, matrimonio, università, lavoro) e gli effetti si protraggono nel tempo.
  • Se ricorrono sintomi di alcuni disturbi psicologici, quali:

 

Perché rivolgersi ad uno psicologo?

Iniziare un percorso psicologico non significa essere deboli o ammettere una sconfitta, tutt’altro.  Significa avere una buona coscienza di sé ed il coraggio di mettersi in discussione per ottenere la miglior versione di sé stessi. È una scelta di benessere che permette di conoscersi meglio, individuare, aumentare e potenziare le proprie risorse, affrontare in modo più adeguato le difficoltà che si incontreranno.